Il presidente dell’Assemblea Regionale, Gianfranco Miccichè, intervenendo a “L’aria che tira”, su La 7, si è soffermato sulla polemica insorta a causa della scadenza del termine, lo scorso 31 dicembre, dell’imposizione del tetto agli stipendi dei dipendenti dell’Assemblea. Gianfranco Miccichè ha sottolineato: “Gli stipendi di questa Assemblea Regionale sono pazzeschi, sono vergognosi. Ma io non ci posso fare niente. Abbiamo appena formalizzato di mettere di nuovo il tetto di 240mila euro, ma non abbiamo una legge nazionale e non so se avremo successo”. Come è noto, il deputato-questore Giorgio Assenza, delegato dal Consiglio di presidenza dell’Assemblea a trattare con i sindacati, ha comunicato ai sindacalisti delle sette sigle che rappresentano 144 dei 179 dipendenti dell’Ars, che l’intenzione è riproporre i tetti agli stipendi del personale, già introdotti nell’accordo scaduto a fine anno, e che per i dirigenti impone la soglia massima di 240 mila euro lordi omni-comprensivi.