Anche le forze dell’ordine approdano sui social network. La Questura di Palermo ha inaugurato la propria pagina su Facebook. E il questore, Renato Cortese, tra i protagonisti della cattura di Bernardo Provenzano, spiega: “Vogliamo avvicinare i cittadini alla polizia di Stato. In questa ottica abbiamo aperto una pagina della Questura su Facebook e siamo pronti a ricevere le critiche e le segnalazioni dei cittadini. Palermo non è una città insicura. Noi lavoriamo per avvicinare la gente alla Polizia, per infondere sicurezza e per colmare questo senso di insicurezza. Ma se può valere il giudizio di un questore che conosce la città, oggettivamente Palermo non è insicura. Tutti i dati sui reati sono in diminuzione”.