Il fenomeno dell’erosione costiera incombe, e in mancanza di interventi a rimedio si aggrava, a danno dell’intera costa agrigentina. In particolare, ad Eraclea Minoa il mare ha letteralmente divorato la spiaggia. Come rileva l’associazione ambientalista “MareAmico”, coordinata da Claudio Lombardo, dagli anni 80 ad oggi sono spariti più di 100 metri di spiaggia dorata ed almeno 40 metri di bosco. Ogni nuova mareggiata, non essendovi alcuna difesa, sospinge il mare sempre più nell’entroterra. Lo stesso Lombardo aggiunge: “Per contrastare il fenomeno erosivo in Sicilia sono già disponibili 31 milioni di euro, mentre esiste anche un’ulteriore disponibilità di fondi regionali per ben 77 milioni e 500 mila euro. Si tratta del Ddg, il Decreto del Direttore Generale, numero 560 del 3 luglio 2017 dell’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente, con fondi europei per “Interventi di messa in sicurezza e per l’aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio idrogeologico e di erosione costiera”. E invece nulla è compiuto, come testimonia il video MareAmico…