Il caso “Dell’Utri” dopo il no alla scarcerazione per ragioni di salute da parte del Tribunale di Sorveglianza: la moglie, contrariamente alla volontà del marito, sarebbe pronta a invocare la grazia al Presidente della Repubblica qualora ciò sia l’unica possibilità di salvargli la vita. Miranda Ratti afferma: “Mio marito è entrato in carcere con patologie pregresse molto forti, è stato operato tre volte, aveva il diabete già da 15 anni. Questo è stato messo in dubbio dal tribunale di sorveglianza, come se recitasse una commedia. Il 20 luglio scorso è stata fatta la diagnosi di tumore, e a oggi non è stato fatto niente. Mio marito ha diritto o non ha diritto a essere curato?”.
