La Prima Sezione Penale del Tribunale di Agrigento, presieduta dal Giudice Giuseppe Melisenda Giambertoni, ha assolto, perché il fatto non sussiste, Angelo Iacono, 50 anni, di Agrigento, e la sua compagna Laura Avarello, 48 anni. Iacono è stato imputato di avere ripetutamente abusato della figliastra, con la complicità e la consapevolezza della madre. I giudici hanno accolto le tesi dei difensori, gli avvocati Nicola Grillo e Davide Casà per Iacono e gli avvocati Barbara Garascia e Antonino Manto per la donna. Il pubblico ministero ha invocato la condanna a 9 anni di reclusione per Iacono e a 7 anni per Avarello. Il patrigno della ragazzina è stato arrestato il 2 ottobre del 2015 dai poliziotti della squadra mobile con l’accusa di avere abusato della figlia della compagna.