Non capita affatto tutti i giorni che un agrigentino presieda il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a New York. Il ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, da Parco degli Angeli – Villaggio Mosè – Agrigento, è adesso in missione per due giorni a New York, nel mese in cui l’Italia detiene la Presidenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Alfano ha già incontrato l’Inviato Speciale dell’Onu per la Libia, Ghassan Salamé, e, subito dopo, ha presieduto la seduta del Consiglio di Sicurezza sulla situazione in Libia. Il Capo della Farnesina ha poi incontrato, al “The Michelangelo Hotel” a New York, le imprese italiane partecipanti all’Italian Equity Conference, organizzata dalla Borsa Italiana. Poi si è intrattenuto in due importanti colloqui con la Rappresentante permanente degli Stati Uniti all’Onu, Nikki Haley, e con il Presidente dell’Assemblea Generale Onu, Miroslav Lajcak. Al termine della prima giornata della sua missione a New York, Angelino Alfano ha salutato una folta rappresentanza della comunità italiana, presso il Consolato Generale d’Italia. Al mattino di oggi il ministro Alfano è stato impegnato in una conferenza stampa con l’inviato speciale dell’Onu per la Libia Ghassan Salamè, e poi Alfano ha presieduto la seduta del Consiglio di Sicurezza dell’Onu durante la quale il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha svolto una relazione sulle sfide di sicurezza nel Mediterraneo.
