Il colonnello Antonio Di Stasio, comandante provinciale dei Carabinieri di Palermo, interviene a seguito del riscontro del merito di 18 commercianti al Borgo Vecchio che hanno contribuito alle indagini sfociate nell’operazione antimafia di oggi. Il colonnello Di Stasio afferma: “Nel corso degli anni Cosa nostra ha mutato pelle e diversificato i propri affari. Continua ad essere colpita duramente con l’attività repressiva delle forze dell’ordine e della magistratura ed oggi appare indebolita, ma sempre viva ed impegnata, anche attraverso il pizzo, nella ricerca quotidiana e ossessiva di denaro. Da un’analisi storica del fenomeno estorsivo emerge come, in un territorio sottoposto ad un clima di intimidazione diffusa, la criminalità organizzata riesca nel tempo ad imporre il pizzo. A nome di noi tutti cittadini di questa stupenda terra, ai commercianti e agli imprenditori che hanno interpretato le gesta e le parole del Giudice Paolo Borsellino, esprimo la mia gratitudine per essersi affidati allo Stato, continuando a denunciare gli estortori. Voglio ringraziare lo sforzo e la tempestività con cui l’autorità giudiziaria ha richiesto ed emesso i provvedimenti restrittivi eseguiti dall’Arma”.