Come pubblicato ieri, l’imprenditore e operatore culturale agrigentino, Giovanni Parisi, ipotizzando a suo danno la commissione del reato di plagio e di violazione della proprietà intellettuale in riferimento all’organizzazione di una mostra su Van Gogh a Monreale, ha annunciato di avere sporto denuncia-querela contro la società organizzatrice. E oggi la società organizzatrice, la Bicubo srl e il suo delegato rappresentante, Salvatore Lacagnina, replicano e affermano: “Con riferimento alle notizie apprese dagli organi di stampa aventi ad oggetto le accuse di plagio e di violazione della proprietà intellettuale relative alla mostra “Van Gogh Multimedia Experience” che si svolgerà prossimamente a Monreale, la Bicubo S.r.l., unitamente al delegato alla rappresentanza, Salvatore Lacagnina, si dichiara totalmente estranea rispetto alle infondate accuse mosse nei loro confronti da parte di Giovanni Parisi, e, sul punto, si precisa di avere adito la competente Autorità Giudiziaria penale per il tramite dello Studio Legale dell’avvocato Roberto Migliorino, al fine di tutelare la propria posizione personale ed al fine di comprovare l’originalità del progetto “Van Gogh Multimedia Experience” , ideato e realizzato dalla Bicubo S.r.l”.