Sono sempre più numerose le adesioni alla marcia dell’indignazione per la Cattedrale di Agrigento in programma venerdì 3 novembre alle ore 18. Aderisce e partecipa l’associazione Italia Nostra e la coordinatrice, Adele Falcetta, afferma: “Riteniamo che occorra una seria e fattiva mobilitazione di tutte le componenti della società agrigentina, affinché si senta, in modo forte e chiaro, l’indignazione per la situazione gravissima e incredibile di pericolo che si è venuta a creare”. Poi la Cna agrigentina, e i dirigenti Emanuele Farruggia e Mimmo Randisi affermano: “Andiamo oltre l’indignazione. Uniamo le forze sociali, sindacali, ecclesiali, economiche e dell’associazionismo per difendere, tutti assieme, l’identità culturale e religiosa del territorio, la nostra gente e le attività artigianali e commerciali”