Il presidente dell’Assemblea provinciale del Partito Democratico di Agrigento, Luigi Fiore, ha diffuso un ampio intervento contenente alcune sue riflessioni politiche sulla necessità di restituire alla politica le necessarie caratteristiche del dialogo, la dialettica democratica, il lavoro di squadra, e la mira all’interesse comune contro la coltivazione di orticelli personali. Il testo integrale:
Occorre una nuova prospettiva politica Stiamo vivendo in un periodo di profonda crisi economica, sociale e culturale. Eticamente siamo messi male. Umanamente non riusciamo a collegarci con l’altro. Vige l’Io. Non c’è comprensione, dialogo, interazione. Ciascuno è convinto di essere superiore all’altro. Prevale l’individuo che si espande sempre di più lasciando meno spazio alla persona. Manca il lavoro, una delle dimensioni più importanti della vita umana, valore fondante per la persona ed alla base della nostra democrazia. Lo hanno detto i nostri padri costituenti creando un’equazione tra democrazia e lavoro con l’art. 1 della costituzione “L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro”. Dettato costituzionale che rischia di essere lettera morta se non si consente ai giovani di vivere questa esperienza e se non si consente a chi un lavoro c’è l’ha di mantenerlo fino alla pensione, vera chimera degli occupati. Forte è lo scollamento tra scuola, università e lavoro. Oggi abbiamo un tasso di disoccupazione molto elevato probabilmente perché non abbiamo avuto nel passato politiche in grado di creare posti di lavoro ancorché stabili ma anche perché non abbiamo un sistema scolastico ed universitario relazionato con il sistema del lavoro. Siamo in balia di una politica troppo debole, malata, che i cittadini a partire dalle prossime elezioni regionali devono avere la forza di innovare. Bisogna cambiare rotta. La politica deve intraprendere un cammino idoneo a far aumentare l’apporto e la responsabilità delle persone di buona volontà e ad implementare la forza delle relazioni sociali ed economiche che devono essere al passo con le esigenze di cambiamento che la società civile oggi richiede. Bisogna aprire occasioni di dialogo politico che rispettino le diverse visioni e posizioni partitiche e, contemporaneamente, rendano i luoghi della politica sedi di profondo ascolto, di partecipazione e di comprensione delle altrui posizioni, ma capaci di produrre decisioni condivise. Bisogna costruire una rete trasversale di relazioni al fine di condividere idee, problemi, esperienze, progetti, risorse, per una politica che veda lontano e non vicino e che soprattutto vada nella direzione delle persone e non dell’individuo e quindi nella direzione del bene comune.
Luigi Fiore
Presidente dell’Assemblea Provinciale del Partito Democratico della Provincia di Agrigento
