L’istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, ha compiuto un altro sondaggio prima del black out elettorale. Il campione regionale di mille elettori è stato intervistato tra il 17 e il 19 ottobre. Se si votasse oggi per la Presidenza della Regione, il candidato del Centrodestra, Nello Musumeci, sarebbe al 36%, in vantaggio di poco sul candidato del Movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, al 35%. Sia Musumeci che Cancelleri potrebbero contare su un bacino potenziale del 42%: si tratta di elettori siciliani che sarebbero ancora indecisi, e che non escludono di votare uno o l’altro il 5 novembre. E poi Fabrizio Micari, candidato presidente del Centrosinistra, otterrebbe oggi il 21%, con un potenziale stimato al 27%. E poi, Claudio Fava, candidato presidente della Sinistra, sarebbe al 7%, con un potenziale del 15%. Poi, altro sondaggio, da cui emerge che la fiducia dei siciliani nell’istituzione “Regione” è crollata dal 33% del 2006 al 12% di oggi. E si tratta di quasi 20 punti in meno rispetto alla media nazionale, e il dato è condizionato soprattutto dalla scarsa affluenza alle urne in Sicilia. Infatti, se le elezioni fossero adesso, il 52% degli aventi diritto, circa 2 milioni e 400 mila siciliani, non voterebbe per la scelta del nuovo Presidente della Regione. Dunque, un’astensione ancora molto elevata, che incide sull’esito elettorale, e che però Demopolis ritiene in parte recuperabile. E poi, altro sondaggio, tra coloro che invece voteranno solo il 61% ha già un orientamento preciso. E poi il 16% esprime un’intenzione di voto, riservandosi però di scegliere altro. E poi, infine, il 23%, quasi un quarto degli elettori siciliani, è ancora del tutto indeciso sulla scelta da compiere. Il direttore di Demopolis, Pietro Vento, commenta: “A 16 giorni dalle elezioni, la sfida per la conquista di Palazzo d’Orleans resta decisamente aperta. Considerata l’attuale instabilità del consenso, nell’ultimo sondaggio prima del black out previsto dalla legge, Demopolis ha scelto di fotografare non soltanto il voto odierno, ma anche l’elettorato certo, costituito dai cittadini che dichiarano di aver compiuto una scelta definitiva, ed il bacino potenziale dei principali candidati. Quella scattata oggi rappresenta una fotografia destinata a mutare nelle ultime due decisive settimane di campagna elettorale. Gli umori e la motivazione al voto dei siciliani, così come la conquista degli indecisi e dei potenziali astensionisti, potranno incidere in modo determinante sull’esito del voto del 5 novembre”.