Ormai da tempo, almeno un decennio, il partito che in occasione di ogni competizione elettorale in Italia risulta tra i più votati è il partito dell’astensione. Il malcontento e la delusione verso la classe politica, sia essa al governo oppure no, sono ricorrenti tra i cittadini elettori, che disdegnano dal recarsi alle urne come forma di protesta e di insofferenza verso le tante promesse politiche che poi sono disattese dopo le elezioni. Alle scorse Regionali in Sicilia dell’ottobre 2012, ad esempio, la percentuale di astensione ha superato la soglia del 50%, tanto che votarono solo poco più del 47% degli aventi diritto al voto. Ciò significa che l’attuale assetto politico alla Regione, ormai a conclusione del mandato, è stato scelto dalla minoranza dei siciliani, a fronte della maggioranza che non ha espresso il proprio voto. Anche secondo il più recente sondaggio Demopolis per le Regionali Siciliane del prossimo 5 novembre, la percentuale di astensione è stimata ancora a due cifre, ed è molto elevata, al 56 %. Abbiamo dunque condotto anche noi un mini sondaggio sullo stesso tema, chiedendo agli intervistati non per quale forza politica o candidato intendano votare, ma se, a poco più di un mese dal voto, hanno deciso se voteranno e se hanno già scelto la loro preferenza…interviste al Vg…