Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale, Alfonso Malato, accogliendo le tesi del difensore, l’avvocato Salvatore Pennica, ha disposto il non doversi procedere a favore di Gaetano Sanfilippo, 43 anni, di Favara, arrestato per detenzione di armi e stupefacenti nell’ottobre del 2015 dai Carabinieri. L’avvocato Pennica ha argomentato che Gaetano Sanfilippo è un campione di tiro a segno sportivo, detentore di porto d’armi, anche per difesa personale. E che, inoltre, il bilancino scoperto nella sua abitazione non pesa in grammi ma in “grani”, che è l’unità di misura per ponderare la polvere da sparo utilizzata per fabbricare i bossoli, e che tale attività è peculiare del tiro a segno sportivo.