Il commercialista agrigentino Vincenzo Marinello, ex commissario dell’Ato rifiuti Sogeir, è stato condannato a 7 mesi di reclusione, con pena sospesa, per omissione di atti d’ufficio, perchè, da curatore del fallimento di una cooperativa di Lucca Sicula, e quindi nella qualità giuridica di pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio, nel corso dello svolgimento del proprio incarico, e in particolare dopo la revoca, nonostante i ripetuti solleciti da parte del giudice, non avrebbe posto in essere gli adempimenti di sua competenza, come, tra l’altro, la rendicontazione da compiersi entro i termini previsti dalla legge fallimentare. Il pubblico ministero Christian Del Turco ha invocato la condanna ad 1 anno e 3 mesi di reclusione.