Palermo, la GdF arresta il “Re dei detersivi”

A Palermo la Guardia di Finanza ha arrestato l’imprenditore Giuseppe Ferdico, conosciuto come “Il Re dei detersivi”, indagato di intestazione fittizia di beni perché avrebbe proseguito la gestione del suo Centro commerciale a Carini nonostante la confisca. Con Ferdico sarebbe stato complice un amministratore giudiziario nominato dal tribunale, il commercialista Luigi Miserendino, arrestato ai domiciliari per favoreggiamento. Arrestati anche altri tre imprenditori: Francesco Montes, che è il gestore ufficiale della società a cui l’amministratore giudiziario ha concesso l’amministrazione del centro commerciale. E poi Pietro Felice e Antonino Scrima, che sarebbero “uomini di fiducia” di Ferdico. Nel 2014 Giuseppe Ferdico è stato assolto dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Tuttavia nel marzo scorso la Sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo ha imposto la confisca del patrimonio dell’imprenditore, da 450 milioni di euro, tra supermercati e centri commerciali. I giudici gli hanno imposto anche la sorveglianza speciale, perché ritenuto “socialmente pericoloso”, con l’obbligo di soggiorno a Palermo per tre anni e mezzo.