Dall’inizio dell’estate sulle spiagge dell’Agrigentino si sono ripetuti a cadenza costante, e alquanto preoccupanti, i cosiddetti sbarchi “fantasma” di migranti, giunti a terra sfuggendo ai controlli in mare, Migliaia di persone, quasi tutte tunisine, in piena notte o all’alba sono approdate da barche in legno o piccoli pescherecci, e poi, in tanti, si sono dileguati nella terraferma, facendo perdere le proprie tracce. Gli ultimi sbarchi sulla costa agrigentina, in ordine di tempo, risalgono a Siculiana, fra Torre Salsa e la spiaggia sotto Monte Stella: due pescherecci di circa 7 metri sono riusciti ad arrivare fino all’arenile. Sono stati stimati circa 5mila arrivi di migranti, 2.100 sulle coste dell’Agrigentino, e altri 2.800 a Lampedusa e Linosa.
A fronte di tale situazione allarmante, che denota un chiaro cambio di strategia da parte della holding internazionale dello ‘schiavismo clandestino’, la Lega-Noi con Salvini, con a capo l’onorevole Alessandro Pagano, ha deciso di organizzare una manifestazione di protesta contro gli sbarchi “fantasma” alla Scala dei Turchi di Realmonte.
Durante la nostra chiacchierata con l’onorevole Pagano, abbiamo anche ascoltato al telefono l’europarlamentare pavese Angelo Ciocca, esponente della Lega, che è andato sulla costa Tunisina per contestare i cosiddetti ‘viaggi fantasma’ in partenza dal Paese nordafricano. Ha documentato con foto e video i centinaia di clandestini fra cui anche ex detenuti che si confondono apposta partendo di notte con i pescherecci verso l’hotspot di Lampedusa.