La Procura antimafia di Reggio Calabria ha disposto il sequestro probatorio della casa, della barca e del telefono cellulare di Giovanni Aiello, l’ex poliziotto della Mobile di Palermo conosciuto come “Faccia da mostro”, morto sulla spiaggia di Montauro. Il provvedimento è stato disposto dal procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo, titolare dell’inchiesta “Ndrangheta stragista”, in cui è stato coinvolto lo stesso Aiello, già sottoposto a perquisizione lo scorso 24 luglio. Si tratta di un sequestro probatorio in attesa degli esiti dell’autopsia disposta dalla Procura di Catanzaro. Nell’attesa che sia effettuato l’esame autoptico, il corpo di Aiello è nel policlinico universitario di Catanzaro.