La Procura di Catania ha notificato un avviso di conclusione delle indagini a undici indagati, per falsità ideologica commessa da un privato in atto pubblico, nell’ambito di un’inchiesta sulla costituzione della nuova Camera di commercio della Sicilia Orientale e che ruota intorno a presunte false attestazioni, e ne sono contestate 81, di autocertificazioni prodotte da organizzazioni imprenditoriali per l’assegnazione dei seggi consiliari nell’organismo camerale. Gli undici che anno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini per falso ideologico sono Alessio Lattuca di ConfImpresa Euromed per presunti 29 falsi, Gino Sciotto Fapi Catania per 11 falsi, poi Davide Raccuglia, Cidec di Siracusa per 7, Riccardo Galimberti Confcommercio-Imprese per l’Italia con sede a Catania con 14, Filippo Guzzardi Confesercenti Catania 6, Giuseppe Giglio Unsic Catania 2, Giovanni Selvaggi Confagricoltura Catania 2, Riccardo Santamaria Confesercenti Ragusa 2, Massimo Franco Confagricoltura Siracusa 1, Giuseppe Bulla di Assotir 6, e Giovanni Sebastiano Rinzivillo dell’associazione Fai Catania con 1 falso contestato.