Nella mattina di oggi al Comune di Agrigento l’Assessore all’Ambiente Mimmo Fontana insieme al Sindaco, Calogero Firetto, hanno chiarito alcuni passaggi che riguardano l’avvio della raccolta differenziata.
Si è partiti con la campagna di sensibilizzazione, adesso siamo nel pieno dell’avvio del nuovo servizio, che, con l’approvazione della variante migliorativa, comporta il transito dalla raccolta per cassonetti alla raccolta “porta a porta”, che inizialmente avverrà per le utenze non domestiche. Poi si parte dalle periferie di Villaseta e Monserrato, successivamente Villaggio Mosè e San Leone, e alla fine il centro città. Ovviamente ci saranno delle postazioni in alcuni punti strategici della città presso i quali i cittadini, oltre al materiale informativo, potranno munirsi dei cestelli che permetterà loro di effettuare nel miglior modo possibile la raccolta. I trasgressori verranno multati.
Per quanto riguarda la vicenda del paventato licenziamento dei 14 netturbini in esubero, l’Amministrazione rende noto che ci sono buone possibilità che questi lavoratori non siano licenziati ma distribuiti in altri paesi ricadenti nella Srr… Intervista a Fontana.
Dunque, secondo le intenzioni dell’amministrazione comunale, una riduzione del personale permetterebbe una riduzione del costo del servizio, e una corretta raccolta differenziata permetterebbe la riduzione del costo della tassa sui rifiuti che, come confermato dal recente dossier della Uil Politiche Territoriali, ad Agrigento è la più cara di tutta Italia.
L’intervista a Fontana è in onda al Vg di Teleacras.