A Caltanissetta, al palazzo di giustizia, al processo sui presunti illeciti nella gestione della sezione misure di prevenzione del Tribunale Palermo, il giudice per le udienze preliminari ha ammesso la costituzione di parte civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, dei Ministeri dell’Interno e della Giustizia, del Comune di Palermo e di tutte le amministrazioni giudiziarie delle società destinatarie di provvedimenti della sezione all’epoca in cui era presieduta da Silvana Saguto, magistrato imputato di corruzione. Le amministrazioni giudiziarie ammesse sono quelle delle aziende Ingrassia, Rappa, Vetrano, Acanto, Buttitta, Leone e Di Bella.
Sono 18 gli imputati per i quali la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per i reati di associazione a delinquere, corruzione, abuso d’ufficio, truffa e falso.