Sono 12 i Sindaci neo eletti nell’Agrigentino, che, conclusa la recente tornata elettorale per le Amministrative, hanno ricevuto una pesante responsabilità da parte degli elettori, e che, di conseguenza, dovranno dare un segnale forte di risalita delle sorti cittadine e di amministrazione efficiente sui territori. Tra riconferme e nuovi volti, i neo sindaci si sono già messi a lavoro partendo proprio dai bilanci, sempre più in rosso, e quindi analizzando la situazione economica che vede ormai tanti Comuni procedere verso la fase del pre-dissesto. E oltre all’aspetto finanziario, ogni sindaco dovrebbe iniziare il suo lavoro monitorando i problemi della città, e garantendo quelli che sono i servizi essenziali, soprattutto di carattere socio-assistenziale.
A Lampedusa, l’isola dell’accoglienza, qualcosa sta cambiando. Il neo sindaco, Salvatore Martello, punta al dialogo con la gente, vuole interessarsi dei problemi della città, dalle fogne ai rifiuti, dalle buche nelle strade all’edilizia e al turismo, e non ha nessuna intenzione di proseguire con le politiche sull’immigrazione del suo predecessore, Giusi Nicolini.
E a Comitini, Comune noto anche per avere la più alta percentuale di dipendenti comunali rispetto agli abitanti, torna ad amministrare per il suo terzo mandato il sindaco Nino Contino, che, insieme al Capo di Gabinetto, Salvatore Parello, sono a lavoro per cercare fondi e per recuperare dei finanziamenti per le prime riqualificazioni urbane, ad esempio in Piazza Umberto, e per organizzare degli eventi per l’estate
Le interviste al Vg di Teleacras.