Dopo il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, anche il coordinatore nazionale dei Centristi per l’Europa, Gianpiero D’Alia, smentisce le indiscrezioni sulla sua candidatura a presidente della Regione. E D’Alia aggiunge: “Alle prossime Regionali, l’unica coalizione possibile, perché vincente e innovativa, è quella tra moderati e Partito Democratico. La lezione di Palermo, con la vittoria di Leoluca Orlando, è che, quando moderati e progressisti si mettono insieme su un programma e un candidato credibili, si vince perché gli elettori non hanno bisogno di esercitare un voto di protesta. Non sono candidato alla presidenza della Regione siciliana, ho finito di frequentare l’asilo da qualche anno e non ho giochetti da fare. Per noi Centristi due punti non sono negoziabili: primo, Crocetta non potrà essere il capo di una futura coalizione. Secondo, sapere se il Pd ha interesse a sostenere lo schema che preveda un’alleanza tra progressisti e moderati. L’attuale presidente del Senato, Piero Grasso, sarebbe il candidato adatto per consentire a questa coalizione di fare un salto di qualità e di avviare un reale processo di riqualificazione della classe dirigente regionale”.