Ad Agrigento, nell’aula bunker del carcere Putrusa, in occasione di un’udienza del processo frutto dell’inchiesta antimafia a Camastra e dintorni cosiddetta “Vultur”, ha deposto innanzi ai giudici il titolare di un’agenzia funebre di Camastra, Vincenzo De Marco, tra i testimoni della Procura. De Marco ha affermato: “Giuseppe Meli mi minacciava e spesso andavo da suo padre Rosario per farlo smettere. Un giorno mi disse: vedi, un giorno quella cassa sarà per te. Volevano la metà del guadagno su ogni funerale. A Camastra la gente ha ancora paura dei Meli e i funerali sarebbero tutti appannaggio di padre e figlio.”