Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno, Marco Minniti, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Castelvetrano, in provincia di Trapani, per accertati condizionamenti dell’attività amministrativa da parte della criminalità organizzata. Castelvetrano, peraltro, è la città natale del boss di Cosa nostra latitante, Matteo Messina Denaro. La gestione dell’ente, già sciolto per cause amministrative, è pertanto affidata per un periodo di 18 mesi a un’apposita commissione prefettizia, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali.