La Sicilia sul podio nelle mete turistiche. Oltre Palermo e Catania, a fare da padrone sono, come sempre, i siti archeologici più importanti inseriti nei maggiori itinerari turistici, quali il Teatro antico di Taormina, la Villa romana di Piazza Armerina, la Neapolis di Siracusa e la Valle dei Templi ad Agrigento, vincitore del premio Miglior Paesaggio Italiano.
Non solo Templi, ma anche i tesori del parco archeologico della Valle, compreso l’antico giardino degli Dei, la Kolymbethra, sono presi d’assalto dai tanti turisti che, già nel mese di Maggio, hanno raggiunto le centomila presenze, superando in modo netto la quota registrata lo scorso anno nello stesso periodo.
Il Parco, grazie anche ai tanti eventi collaterali in calendario, punta ad incrementare i flussi turistici lavorando sul prolungamento della permanenza media, ponendo la Valle al centro dell’attenzione internazionale e facendo sì che anche gli agrigentini possano condividere l’importanza di tale risorsa per il futuro.
A tutto ciò si aggiunge anche la scoperta del teatro ellenistico. Infatti, proseguono gli scavi archeologici e continuano a emergere i resti di maschere teatrali, di conchiglie usate come monili, di monete, di frammenti che riempiono di dettagli importanti la ricerca degli archeologi, a conferma della ricca storia di una città, che nel 2020 festeggerà i 2600 anni dalla fondazione.
L’intervista a Giuseppe Parello è in onda al Videogiornale di Teleacras.