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Droga e sparatoria nell’Agrigentino

La primavera è tempo di risveglio della natura e di fioritura. Alcuni giorni addietro i Carabinieri hanno imperversato in territorio di Naro, in contrada “Messer Rinaldo”, dove hanno scoperto, estirpato e sequestrato una piantagione di oppio. Adesso ancora i militari dell’Arma hanno lavorato a Licata, in contrada Casalicchio. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata hanno arrestato in flagranza di reato Danilo Bennici, 23 anni, un bracciante agricolo licatese presunto coltivatore diretto anche di marijuana. Infatti, Bennici risponderà ai magistrati agrigentini di coltivazione, produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo “marjuana”. Nel fondo agricolo che sarebbe stato coltivato dal 23enne i Carabinieri hanno contato circa 800 piante di “Cannabis indica”, del peso complessivo di 6 quintali, 600 chili, tutte tra i 50 e i 100 centimetri, rigogliosamente fiorite e in ottimo stato di vegetazione. Lo stupefacente sarà al più presto sotto analisi qualitativa e quantitativa. Danilo Bennici è stato trasferito nella casa circondariale “Petrusa” ad Agrigento. E ancora i Carabinieri, insieme ai poliziotti della Squadra Mobile, sono stati impegnati nottetempo anche a Favara, dove, in via Torino, si è scatenata una sparatoria. Da un Fiat Fiorino in marcia, e che poi si è arrestato all’improvviso, sono saltate fuori due persone, che hanno sparato contro altri intercettati a piedi lungo la strada e che avrebbero risposto al fuoco. Soltanto uno sarebbe ferito, Carmelo Nicotra, 35 anni, ed è ricoverato all’ospedale “San Giovanni di Dio” ad Agrigento, dove i medici lo hanno sottoposto ad un intervento chirurgico. E non sarebbe in pericolo di vita. Tra le armi utilizzate vi sarebbero stati anche dei fucili kalashnikov. Carmelo Nicotra verosimilmente sarebbe fuggito dal luogo dell’agguato, e si è recato da solo in ospedale. Infatti, i Carabinieri lo hanno colto già nei pressi del nosocomio. Le indagini sono in corso. E non si trascurano tre precedenti di cronaca sanguinaria: 14 settembre 2016, a Liegi in Belgio, ucciso Mario Jakelich, 28 anni, di Porto Empedocle, e ferito Maurizio Di Stefano, 40 anni, di Favara, poi 26 ottobre 2016, a Favara, ucciso Carmelo Ciffa, 42 anni, di Porto Empedocle, e poi 10 maggio 2017, ancora a Liegi, ucciso Rino Sorce, 50 anni, di Favara.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it
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