Dopo l’inaugurazione e la cerimonia in pompa magna con la presenza dei ministri Alfano e Delrio del primo lotto della strada statale 640 la cosidetta “Strada dei scrittori”, continuano i disagi nei collegamenti interni, nello specifico con la chiusura del viadotto Petrusa, lungo la strada statale 122, che collegava Agrigento con Favara.
Il ponte, lungo poco più di 150 metri, era stato chiuso al traffico da Anas che aveva fatto sapere che in complessivi 15 giorni il viadotto Petrusa sarebbe stato smontato e poi sarebbero stati collocati i nuovi pezzi prefabbricati per comporre un nuovo e sicuro cavalcavia. Dal 28 marzo scorso però, data quest’ultima dell’inaugurazione del primo lotto della strada Agrigento – Caltanissetta, il cantiere del viadotto Petrusa è stato praticamente abbandonato, e da mesi ormai i cittadini sono costretti a percorrere strade provinciali alternative.
A seguito di ciò interviene la Cisl Agrigento che ha organizzato per il prossimo 13 maggio una manifestazione di protesta invitando le comunità di Agrigento e Favara, più direttamente interessate, a partecipare attivamente affinchè si accelerino i tempi di ricostruzione del ponte e di ripristino del transito. Abbiamo raggiunto telefonicamente il segretario provinciale della Cisl, Maurizio Saia.
L’intervista telefonica è in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.