Sono state 8.118 le iscrizioni di nuove imprese in Sicilia a fronte di 7.855 cessate, con un saldo positivo di + 223 e con un tasso di crescita
dello 0,5% rispetto ad una media nazionale dello 0,26%. E in sofferenza risulta ancora l’artigianato che, a fronte di 966 nuove iscrizioni, segna
1.651 cessazioni, con un saldo negativo di 685 imprese. In proposito interviene il presidente di Confesercenti Sicilia, Vittorio Messina, che commenta: “E’ un quadro ancora in chiaro-scuro, che fa registrare un dato positivo se si guarda al numero complessivo delle imprese, mentre al contrario risulta decisamente negativo il saldo dell’artigianato. Come abbiamo più volte ribadito, il cammino per uscire definitivamente dal tunnel della crisi è ancora lungo, anche se timidi segnali di ripresa è possibile scorgere soprattutto tra le imprese a conduzione giovanile e femminile. Ora non sono più rinviabili quei segnali forti che devono arrivare da parte della politica per sostenere quella voglia d’impresa che continua ad esserci e che guarda sempre più a progetti innovativi che possano rendere sempre più attrattivo e competitivo il territorio isolano.”