A Favara, al Municipio, l’amministrazione comunale, con in testa l’Assessore all’Ambiente, Calogero Attardo, ha presentato alla stampa il piano economico finanziario relativo alla Tari, la tassa sui rifiuti, per l’anno 2017. La Tari ai cittadini favaresi costerà 6 milioni 252 mila euro, con una riduzione del 10%, pari a 573mila euro in meno rispetto all’anno 2016.
Una riduzione che l’Amministrazione pentastellata è riuscita a ricavare grazie allo smaltimento di carta e cartone per un valore di 115mila euro, alla riduzione degli autocompattatori utilizzati per la raccolta, non più 8 ma solo 2, uno per le attività commerciali, e l’altro utilizzato per la raccolta di altro materiale, e poi la riduzione del numero del personale non più 71, ma 70, con un risparmio complessivo di 50mila euro.
Una raccolta differenziata quella di Favara che va un po’ a rilento, e per tale motivo l’Assessore Attardo ha annunciato che a maggio si attueranno delle campagne di sensibilizzazioni che vedrà coinvolte le associazioni, le chiese e le scuole, affinchè la gente capisca veramente l’importanza di differenziare non solo per diminuire il costo in bolletta, ma per migliorare la qualità dell’ambiente che ci circonda.
L’intervista all’Assessore Lillo Attardo in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.