Telejato, la storica emittente di Partinico, nell’occhio del ciclone giudiziario e mediatico a seguito delle indagini che hanno coinvolto il direttore, Pino Maniaci, cessa la propria attività ed è in vendita. E sul sito dell’emittente è spiegato il perché e, tra l’altro, si legge: “Perché così non si può andare avanti. Meglio vendere tutto, meglio chiudere. Continuano a piovere querele, questa volta non da comuni cittadini o dalla Bertolino, ma da alti magistrati, da funzionari ed elementi di spicco che si occupano di gestione dell’ordine pubblico, persino da amministratori giudiziari e da giornalisti. E’ un impressionante attacco all’antimafia, nel tentativo di cancellarne l’esistenza. Così piovono avvisi e denunce sul responsabile della testata, sul suo direttore, sui suoi redattori. Tutto questo significa andare a cercarsi i legali, andare a sottoporsi agli interrogatori della polizia giudiziaria postale, perdere tempo e salire le scale dei tribunali. Ebbene, così andando avanti chiudiamo noi. Abbiamo creduto che qualcosa potesse cambiare attraverso questa voce libera. Ma invece non cambia e non cambierà nulla perché questa terra, per dirla con Sciascia, è irredimibile. Chi ci ama ci scusi. È stato bello.”
