Nessun colpo di scena ma una decisione ormai scontata e inevitabile: l’Assemblea regionale siciliana, presieduta da Giovanni Ardizzone, ha approvato la proroga dell’esercizio provvisorio del Bilancio fino al prossimo 30 aprile. E si tratta del quarto e ultimo mese di gestione ordinaria e limitata della spesa della Regione, in attesa che sia approvata la Finanziaria 2017. Tra i presenti in Aula, hanno votato a favore della proroga 29 deputati. I contrari sono stati 12, e 13 gli astenuti. Nel frattempo, l’ Assemblea ha approvato un emendamento proposto in Commissione bilancio dal leader siciliano del Movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, e che è stato sostenuto da quasi tutti gli esponenti del Partito Democratico presenti nella stessa Commissione, ad eccezione del vice – capogruppo Giovanni Panepinto, che si è astenuto. Poi a Sala d’Ercole il provvedimento è stato approvato all’unanimità tranne 3 voti contrari. Si tratta dello “spoils system”, e quindi della facoltà di azzeramento di tutte le nomine del predecessore da parte del nuovo insediato entro 90 giorni dall’insediamento. Pertanto, tutte le nomine dell’attuale presidente della Regione, Rosario Crocetta, anche nelle società partecipate e negli enti regionali, potranno essere azzerate dal nuovo governo frutto delle elezioni d’autunno. L’emendamento è compreso nell’ambito di un testo di legge che, tra l’altro, prevede anche la decadenza di sindaci e consigli comunali in caso di mancata approvazione dei bilanci. La norma approvata rappresenta un argine alla pratica di conferire quanti più incarichi possibile prima dell’avvento del cosiddetto “semestre bianco”, ossia i 6 mesi prima del voto durante cui vige il blocco delle nomine al fine di scongiurare che siano strumentali a fini elettorali. E lo stesso Crocetta commenta: “Apprezzo la legge sullo spoils system. Sarebbe stato bello se l’Assemblea regionale l’avesse approvata all’inizio della mia legislatura, permettendomi di governare con la squadra da me ritenuta più idonea. Apprendo che in futuro si agirà in modo diverso.”