La segreteria provinciale del sindacato Confael di Agrigento ha contestato il provvedimento di trasferimento emanato l’11 marzo scorso nei confronti della dipendente, dottoressa Cristina Petix, a firma di Salvatore Gueli, Commissario straordinario dell’Ato 3 Dedalo Ambiente, in liquidazione. Il segretario provinciale Confael, Manlio Cardella, e il dirigente dipartimento servizi pubblica utilità, Antonio Damaso, affermano: “Il trasferimento costituisce non solo una grave aggressione alla condizione di donna lavoratrice ed alla dignità della dottoressa Petix, ma anche un pesante e discriminatorio avvertimento nei confronti di quei tanti lavoratori della Dedalo Ambiente in liquidazione che in queste settimane si battono per il diritto ad esercitare le libertà sindacali previste dallo Statuto dei Lavoratori. Chiediamo la revoca immediata del provvedimento di trasferimento della Petix nel rispetto della sua dignità di donna e di lavoratrice. In caso contrario, interesseremo la Direzione Territoriale e Provinciale del Lavoro di Agrigento per chiedere la convocazione della commissione di conciliazione ed arbitrato al fine di tutelare la dipendente sotto ogni profilo contrattuale e di legge.”