La Procura della Repubblica di Agrigento non ha impugnato la sentenza di assoluzione emessa dal Tribunale a conclusione del giudizio abbreviato, ed è pertanto definitiva l’assoluzione dell’imprenditore agrigentino, Giuseppe Sorce, ex componente del consiglio direttivo del consorzio Asi, inquisito e poi scagionato dall’imputazione di abuso d’ufficio. Sorce, che è difeso dall’avvocato Salvatore Cusumano, in concorso con altri componenti del direttivo dell’Asi, avrebbe deliberato l’illegittima promozione di un dirigente che non avrebbe avuto i requisiti richiesti. L’inchiesta è stata avviata a seguito di denunce presentate dall’ex commissario dell’Irsap Alfonso Cicero.