Tra i migranti che approdano sulle coste agrigentine vi sono tanti minori non accompagnati.
La corretta identificazione come minorenni dei ragazzi e delle ragazze di età inferiore ai 18 anni che giungono nel nostro Paese costituisce un presupposto essenziale affinché gli siano applicate le misure di protezione e assistenza previste dalla normativa vigente. Se erroneamente identificati come maggiorenni, infatti, questi adolescenti non vengono accolti in strutture per minori e spesso sono lasciati per strada, con l’elevato rischio di essere vittime di sfruttamento a scopo sessuale o di altro genere.
A tal fine oggi presso la prefettura di Agrigento, il prefetto Nicola Diomede ha firmato un protocollo d’intesa con l’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, che prevede in via sperimentale l’attivazione di un’equipe medica che, attraverso una serie di procedure, riesca a fare una corretta valutazione sull’eta anagrafica dei migranti, in modo da garantire ad ognuno di loro di essere accolti ed inserito nel processo di integrazione.
Le interviste sono in onda oggi 21 Febbraio al Videogiornale di Teleacras.