Non accenna a placarsi l’ondata di profughi in viaggio dalle coste nordafricane, nonostante il piano appena varato dall’Europa per interrompere la rotta dei migranti dalla Libia verso l’Italia. All’indomani del vertice di Malta tra i leader dei Paesi dell’Unione Europea, e dell’ok all’accordo firmato a Roma da Gentiloni e dal premier libico Serraj, le operazioni di soccorso proseguono senza sosta. Nel corso delle ultime ore sono stati oltre 1600 i migranti tratti in salvo dalle unità impegnate nel Canale di Sicilia. Il numero più elevato di profughi, 783, è stato recuperato a bordo della Nave Aquarius di Sos Mediterranee, che ha soccorso 7 imbarcazioni in difficoltà. Altri 372 migranti sono sbarcati a Lampedusa, e a Porto Empedocle 251 tra cui un uomo ferito da un proiettile alla gamba destra. E a Sciacca 5 tunisini sono riusciti a raggiungere direttamente la costa su un motoscafo.