Semaforo verde alla legge di stabilità della Regione da parte della Giunta. Il governo Crocetta ha approvato la manovra finanziaria. Entro domani il testo sarà trasmesso all’ Assemblea regionale per l’esame e l’approvazione definitiva entro il 31 dicembre, scongiurando l’esercizio provvisorio del bilancio. Dunque, il presidente Crocetta e l’ assessore all’ Economia, Alessandro Baccei, nel presentare la proposta di Finanziaria a Sala d’Ercole, spiegano : “La manovra conta di 15 articoli. E’ una misura essenziale che destina risorse in via prioritaria a enti locali, lavoratori, precari e a tutti gli enti finanziati dalla Regione, mettendoli in sicurezza per l’intero anno senza soluzione di continuità. Si tratta di una legge di bilancio che continua il percorso avviato nei mesi scorsi e che ci ha consentito di lavorare al pareggio di bilancio. Pur mantenendo una linea di rigore si tutelano le fasce più deboli. Non abbiamo inserito norme ad personam ma ci siamo occupati di questioni generali” – concludono Crocetta e Baccei. Più nel dettaglio, il contenuto di maggior rilievo della Finanziaria 2017 interessa i precari, perché, oltre la proroga per tutto l’ anno prossimo, si prospetta la stabilizzazione dei contrattisti degli enti locali. Il testo di legge infatti lancia l’ assunzione a tempo indeterminato, con fondi della Regione, degli ex articolisti, purché nel frattempo si siano liberati posti in pianta organica con i pensionamenti. Inoltre, per tutte le categorie di precari, è stato previsto un maxi incentivo all’esodo : si tratta di un assegno equivalente a cinque anni di stipendio a favore di coloro che siano a non più di sette anni dalla pensione. E per finanziare ciò sono stanziati 226 milioni all’anno per 20 anni. Ed ancora per i precari vi è l’opzione Resais : entro 2 anni gli interessati possono chiedere di essere assunti nella società partecipata e controllata dalla Regione. Contestualmente, gli Enti locali che sono in grado di stabilizzare i precari, ma non li assumono, subiranno una riduzione del contributo regionale. Crocetta rivolge un appello alle forze politiche in Assemblea affinché il testo sia approvato entro il 31 dicembre, e ammonisce : “Se la legge dovesse slittare, diverse decine di migliaia di lavoratori sarebbero senza stipendio, e oltre 20mila precari rischierebbero di perdere definitivamente il posto di lavoro”