La Procura della Repubblica di Agrigento ha ripetuto, per la seconda volta, la richiesta di archiviazione, già respinta dal Tribunale, delle indagini a carico dei 6 medici indagati sui soccorsi prestati all’ ospedale di Agrigento a Vincenzo Rigoli, 19 anni, di Agrigento, morto in ospedale, al “San Giovanni di Dio” di Agrigento, a seguito di un incidente stradale il 17 dicembre del 2012. La Giudice per le indagini preliminari, Alessandra Vella, nel respingere la prima richiesta di archiviazione, ha chiesto di accertare i motivi per cui non si è proceduto a trasportare Enzo Rigoli con l’ elisoccorso in un altro ospedale dotato di unità operativa toracica d’urgenza più attrezzata. Ebbene, la Procura avrebbe risposto che Rigoli non è stato trasferito perché instabile e quindi non trasportabile. La madre della vittima, Michela Frasca, sottolinea : “Il nostro consulente, Paolo Procaccianti, nella sua relazione scrive che le probabilità di sopravvivenza erano del 70 per cento”.